CAMPAGNA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE 2020-2021
CAMPAGNA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE 2020-2021

Dal 10 dicembre VACCIVAZIONI ANTINFLUENZALI GRATUITE PER GLI OVER 65 | |
Rapporto epidemiologico stagione influenzale 2020-2021 settimana 7-13 dicembre 2020 | |
Rapporto della sorveglianza integrata dell'influenza 2020-2021 | |
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In provincia di Pavia il 19 ottobre parte la campagna vaccinale contro l’influenza stagionale.
Mai come quest’anno, la vaccinazione antinfluenzale è la migliore arma a nostra disposizione per limitare le complicazioni dell’influenza e per ridurne la diffusione. Nell’attuale situazione, in cui sarà prevedibile la contemporanea circolazione di virus influenzali e Covid-19, la vaccinazione aiuterà a semplificare la diagnosi, la gestione dei casi sospetti e ridurrà il rischio della contemporanea sovrapposizione delle infezioni. L’utilizzo della mascherina, il distanziamento e le misure di prevenzione continuano ad essere le uniche armi per contenere la trasmissione dell’infezione da Covid-19.
La vaccinazione è gratuita e prevista per le categorie di seguito indicate:
- pazienti fragili:
- donne in gravidanza o nel periodo immediatamente “postpartum”;
- soggetti over 65;
- operatori sanitari;
- bambini fino al sesto anno d’età.
In particolare, i bambini tra 6 e 24 mesi verranno vaccinati con vaccino iniettivo, mentre per i bambini dai 2 ai 6 anni sarà utilizzato un vaccino spray nasale.
I vaccini sono somministrati presso:
- ambulatori dei Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, che hanno aderito alla campagna
- locali esterni messi a disposizione dai Comuni o a domicilio nel caso di pazienti allettati o impossibilitati a deambulare (previa prenotazione)
- centri vaccinali dell’ASST di Pavia
Il medico curante darà indicazioni al proprio assistito circa le modalità di effettuazione della vaccinazione.
Vaccinazione antipneumococcica
Il vaccino antipneumococcico 13 valente è offerto in primo luogo ai pazienti con patologie a rischio in coerenza con PNPV tra i quali ricomprendere anche i pazienti risultati Covid-19 positivi che hanno riportato sequele (documentate clinicamente) nell’ambito dell’apparato respiratorio in seguito a patologia da Covid-19.
In relazione alle disponibilità e all’organizzazione di ogni singola ATS è prevista la somministrazione alla coorte dei nati nel 1955. Il vaccino antipneumococcico 23 valente è offerto ai pazienti che l’anno scorso hanno effettuato la vaccinazione antipneumococcica 13 valente (classe 1954)
Patologie a rischio per cui è offerta la vaccinazione antipneumococcica
In modo prioritario sarà offerta una schedula sequenziale PCV13+PPV23 in alcune condizioni definite come ad alto rischio per malattia invasiva batterica, di seguito elencate:
- immunodeficienze congenite o primarie (difetti genetici: aumentata suscettibilità alle infezioni con esordio precoce nel neonato o nell’infanzia, e occasionalmente in età più avanzata),
- immunodeficienze acquisite o secondarie (conseguenti a malnutrizione, neoplasie con metastasi e leucemie che coinvolgono il midollo osseo, trattamenti con radio-chemioterapia e farmaci ad azione immunosoppressiva, immunosoppressione per trapianto e malattie autoimmuni, asplenia anatomica o funzionale, infezioni a carico delle cellule del sistema immunitario come HIV/AIDS),
- perdite di liquido cerebrospinale,
- portatori di impianto cocleare,
· emoglobinopatie e talassemie.
In tutte le categorie a rischio di seguito elencate sarà valutata dagli operatori sanitari dei centri vaccinali la possibilità di somministrare una prima dose con vaccino coniugato 13-valente seguita da una dose di vaccino polisaccaridico 23-valente:
- Cardiopatie croniche
- Malattie polmonari croniche
- Diabete Mellito
- Epatopatie croniche, inclusa la cirrosi epatica e le epatopatie croniche evolutive da alcool
- Alcoolismo cronico
- Sindrome nefrosica o insufficienza renale cronica
Alle categorie sopra riportate si aggiunge la possibilità di offrire la vaccinazione antipneumococcica ai pazienti risultati Covid-19 positivi che hanno riportato sequele (documentate clinicamente) nell’ambito dell’apparato respiratorio in seguito a patologia da Covid-19.
Approfondimenti Sito Regione Lombardia - Influenza e vaccini: le raccomandazioni per la stagione 2020-2021- Generale (2) - pdf 998 kb