Arbovirosi
Misure di prevenzione e di lotta per il contenimento delle zanzare ed il contrasto alle arbovirosi
In Italia ed in Europa si è assistito al progressivo aumento di casi importati ed autoctoni di arbovirosi: malattie acute virali di origine tropicale quali Chikungunya, Dengue, Zika e West Nile. Trattasi di infezioni trasmesse da vettori artropodi, in particolare da zanzare del genere Aedes per quanto concerne le prime tre e del genere Culex per quanto riguarda l’ultima.
I cambiamenti climatici, ed in particolare l’aumento della temperatura media, hanno effetto sulla diffusione delle infezioni che possono trasmettere, portando ad eventi epidemici sempre più frequenti, all' ampliamento dell'area di distribuzione dei vettori indigeni e al prolungamento della stagione idonea alla trasmissione degli agenti patogeni.
Il riferimento normativo è il Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025 che si articola su un orizzonte temporale di sei anni, per permettere azioni strategiche di lungo respiro ed individua sia interventi che devono essere attuati immediatamente sia interventi da implementare gradualmente e con regolarità. Il PNA (in allegato) si applica alla sorveglianza delle arbovirosi, con particolare riferimento ai virus: West Nile, Usutu, Chikungunya, Dengue, Zika – inclusa la sindrome congenita, al virus dell’encefalite virale da zecche e al virus Toscana.
Per ulteriori informazioni:
Supporto economico ai Comuni per gli interventi straordinari di disinfestazione zanzare per la prevenzione delle arbovirosi
La DGR XII/3720 del 30/12/2024 “DETERMINAZIONI IN ORDINE AGLI INDIRIZZI DI PROGRAMMAZIONE DEL SSR PER L’ANNO 2025”, così come previsto dal PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2021-2025, prevede la possibilità di riconoscere ai Comuni un contributo economico a copertura degli interventi straordinari di disinfestazione dalle zanzare per la prevenzione delle arbovirosi a seguito di rendicontazione ad ATS.
Il supporto economico è applicabile a condizione che gli interventi straordinari siano stati disposti da ATS e che i Comuni abbiano dato evidenza degli stessi e della loro corretta esecuzione, come previsto dagli attuali indirizzi nazionali, e delle spese sostenute.
I Comuni devono provvedere ad inviare ad ATS - Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria - all’indirizzo pec: protocollo@pec.ats-pavia.it entro il 10 dicembre le richieste di contributo relativo agli interventi attivati (sia ordinari sia straordinari) e compilare, in ogni parte:
Scheda A- INFORMAZIONI RELATIVE ALL’INTERVENTO DI DISINFESTAZIONE STRAORDINARIA - è obbligatorio includere gli allegati e completare la sezione " importo, IVA inclusa, per cui si richiede il rimborso per tipologia di attività erogate".
Scheda B - INFORMAZIONI RELATIVE AGLI INTERVENTI DI DISINFESTAZIONE ORDINARIA
Si precisa che l’informativa relativa agli interventi ordinari, le cui spese non sono sostenute da Regione, è richiesta al fine di poter disporre di un quadro completo dell’attività di disinfestazione realizzata sul territorio funzionale all’abbattimento del vettore.
Ultimo aggiornamento: 20/11/2025
