Giudizio di idoneità d’uso dell’acqua destinata al consumo umano

DESTINATARI: gestori idropotabili/pubbliche amministrazioni/bollo CE

All’ATS di Pavia, ex art. 13 commi 7 e 8 del D.Lgs. 18/2023 e s.m.i., compete il rilascio del giudizio di idoneità d’uso sull’acqua destinata al consumo umano.

La suddetta attività è erogata su richiesta di parte ed è indirizzata ai seguenti destinatari:

gestori idro-potabili;
Enti Pubblici ovvero Provincia che inoltra istanza per conto di un privato/OFA che utilizza un pozzo privato nel proprio ciclo produttivo;
ditte che necessitano di bollo CE per tramite del Dipartimento Veterinario.

Si precisa che l’istanza è soggetta a pagamento dei diritti sanitari di cui il beneficiario sarà l’ATS di Pavia. In aggiunta il privato/OFA/gestore dovrà corrispondere il costo esposto dal Laboratorio di Prevenzione dell’ATS di Milano Città Metropolitana che emetterà fattura in base al panel di analisi richieste per il tramite dell’ATS di Pavia (inserire link a lab. Prev MI).

L’ATS di Pavia prima di effettuare l’ispezione con prelievo, comunicherà all’istante il giorno e l’ora dell’esecuzione dei controlli e contestualmente, in base alla zona di ubicazione della fonte di approvvigionamento, comunicherà il panel di analisi da eseguire oltre ai costi da corrispondere all’ATS di Pavia (ispezione e prelievi – link al tariffario ATS) e quelli da corrispondere al laboratorio di riferimento (profilo analitico).

E’ doveroso precisare che l’ATS non esegue analisi di autocontrollo del mantenimento della qualità dell’acqua destinata al consumo umano attinta da pozzi privati, ma rilascia solo il giudizio di idoneità d’uso.

La richiesta va effettuata utilizzando il modulo allegato alla presente pagina web, il pagamento dovuto all’ATS di Pavia va effettuato con il PagoPA (istruzioni allegate).

L’istanza va inoltrata all’Agenzia attraverso le seguenti modalità: