Studio sull’autoprelievo per lo screening del tumore cervicale

ATS Pavia, in collaborazione con Regione Lombardia, avvia uno studio pilota per promuovere l’adesione allo screening del carcinoma della cervice uterina attraverso l’autoprelievo domiciliare. Il progetto prevede l’invio postale di un kit contenente un dispositivo validato per il prelievo vaginale, istruzioni, documenti informativi e una busta preaffrancata per la restituzione del campione.

Il test, basato sull’HPV-DNA, è più sensibile del tradizionale Pap test e consente di effettuare l’esame in autonomia, a casa, senza necessità di recarsi presso una struttura sanitaria. Questa modalità è particolarmente utile per raggiungere le donne che non hanno mai aderito agli screening o che presentano ostacoli logistici o culturali.

Lo studio si rivolge a donne tra i 30 e i 64 anni residenti nell’area pavese, mai invitate in precedenza o non aderenti agli inviti passati. L’obiettivo è valutare l’efficacia dell’autoprelievo nell’incrementare la partecipazione allo screening e analizzarne l’impatto organizzativo, economico e comunicativo.

Attraverso il questionario incluso nel kit, sarà possibile anche raccogliere dati sulla soddisfazione delle partecipanti e sulle loro esigenze informative. I risultati contribuiranno a definire strategie più inclusive ed efficaci per la prevenzione del tumore della cervice uterina.

Per informazioni scrivi a: screening@ats-pavia.it