Giornata Nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e sociosanitari

Il Decreto del Ministro della Salute del 27 gennaio 2022 ha istituito, individuandola nel 12 Marzo di ogni anno, la Giornata Nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e sociosanitari.
Le aggressioni a danno di operatori rappresentano nel settore sanitario e sociosanitario un ambito di rischio di notevole impatto. Negli anni, il forte eco mediatico ha portato ad un aumento della consapevolezza da parte degli operatori sanitari dell’effettivo livello di esposizione legato alla mansione lavorativa.
Tuttavia l’entità del fenomeno risulta ad oggi sottostimata, a causa della reticenza nella segnalazione dell’evento da parte della vittima, che spesso non si sente libera di denunciare il danno subito per meccanismi psicologici, collegati principalmente a sentimento di paura ed inadeguatezza. Talvolta la mancata segnalazione potrebbe ricondursi alla “non percezione” del fenomeno, considerato in alcune realtà addirittura una consuetudine.
Riferimenti normativi:
- Ministero della Salute, Raccomandazione Ministeriale n° 8, per prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari, novembre 2008
- legge 14 agosto 2020, n. 113 Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell'esercizio delle loro funzioni (GU Serie Generale n.224 del 09-09-2020)
- DGR X/1986 del 2019 Ulteriori determinazioni in ordine alla gestione del servizio sanitario e sociosanitario regionale per l’esercizio 2019 – secondo provvedimento 2019 (Sub Allegato C Atti di violenza su operatore sanitario in ambito ospedaliero: metodologia di analisi e gestione del rischio)
- Legge regionale n 15 del 8 luglio 2020, “Sicurezza del personale sanitario e sociosanitario”
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 11/03/2025