Amianto
L’amianto è un minerale, largamente utilizzato in passato per le sue proprietà tecnologiche.
L’amianto è pericoloso per la salute a causa delle polveri (fibre) che si liberano in aria e se respirate possono causare gravi patologie, spesso incurabili. È quindi necessario non disperdere le polveri di amianto!
L’Italia ha messo al bando l’amianto con la Legge 257/1992, tuttavia, a causa del largo impiego di cui è stato oggetto, è ancora molto diffuso.
L’amianto si lega facilmente ad altri materiali come il cemento e le resine e negli edifici si trova spesso contenuto in queste matrici. Un esempio è costituito dai prodotti in cemento-amianto quali le lastre ondulate poste a copertura degli edifici e i camini e le canne fumarie.
Sapere dove è presente l’amianto è di fondamentale importanza al fine di esercitarne il controllo, la manutenzione ed eventualmente la bonifica.
NON SI VEDE MA C’È: CONTROLLA LA PRESENZA DI AMIANTO E DEI SUOI MANUFATTI
COME LO RICONOSCO
Fai ispezionare i tuoi fabbricati da un professionista (geometra, architetto, ingegnere, persona in possesso di patentino regionale smaltimento amianto), se non sei certo dell’assenza di amianto e se realizzati con materiali messi in commercio prima del 28 aprile 1994.
IN PRESENZA DI AMIANTO
Compila lo specifico Modulo NA/1 predisposto da Regione Lombardia e consegnalo all’ATS.
Fai valutare lo stato di conservazione dei materiali da un professionista e se necessario procedi alla bonifica, altrimenti predisponi e adotta un programma di manutenzione e controllo.
Ultimo aggiornamento: 03/07/2024